Le responsabilità del progettista dei sistemi anticaduta
Le responsabilità, in capo al progettista dei sistemi anticaduta, ricorrono nell’eventualità che si manifesti l’infortunio di un lavoratore per caduta dall’alto.
Il tecnico sarà chiamato a dimostrare che la soluzione progettuale di messa in sicurezza della copertura è corretta ovvero che sono stati analizzati tutti i rischi connessi al pericolo della cauta dall’alto per interventi manutenzione ordinaria e che il numero, la tipologia e la disposizione dei dispositivi anticaduta ha permesso di considerare le attività previste esenti da rischi residui od al limite accettabili.
In primis quindi al progettista viene chiesto di analizzare tutti i rischi connessi alle possibili attività di manutenzione ordinaria prevista sulla copertura in oggetto che possono esporre il lavoratore al pericolo di caduta dall’alto. In altre parole si tratta di svolgere una vera e propria analisi del rischio dove la soluzione planimetrica di disposizione delle misure protettive costituisce l’appendice finale di tutto il lavoro. Successivamente il progettista è chiamato a rispondere della corretta interpretazione della valutazione del rischio condotta ovvero dell’aver individuato gli opportuni sistema anticaduta che permettano di considerare le attività previste esenti da rischi oppure con un grado di rischio accettabile.
Non esiste una soluzione univoca al problema di messa in sicurezza di una copertura, essa dipende da molti fattori a cui il progettista è chiamato ha dare una interpretazione operativa finalizzata a consentire l’operativa in condizioni di sicurezza. La soluzione progettuale dovrà in genere consentire essere semplice, ergonomica e di facile comprensione all’utente medio il quale non può esimersi dal possedere una idonea ed opportuna formazione ed addestramento. . Soluzioni in cui si disciplinano procedure di lavoro difficoltose o complesse, spinge gli operatori, nella maggior parte delle volte, a disattenderle.
La casistica dei possibili errori progettuali che possono portare all’accadimento di un infortunio per caduta dall’alto è ampia.
Si invitano i progettisti a non demandare completamente questa progettazione alle imprese installatrici o ai produttori dei dispositivi, o almeno a verificarne la rispondenza normativa in applicazione al caso specifico ed alle proprie volontà progettuali. Inoltre è opportuno sottolineare come gli schemi grafici spesso proposti dai produttori devono ritenersi esplicitazione grafica di una offerta economica, ma non sono ETC, come erroneamente interpretato da alcuni professionisti. La consegna di tali elaborati ad una amministrazione comunale equivale alla predisposizione di un elaborato tecnico di copertura carente, con le relative e conseguenti responsabilità.